Altri incarichi comunali
Carlo Andorlini
Incaricato con delibera del 19/06/2013. Ex dirigente di Spazio Reale e ora responsabile della cooperativa Macramé, come capo di gabinetto (funzioni di segreteria del sindaco). Inquadrato in categoria D3, più 800 euro mensili x 13.
Con delibera 263 del 03/12/2013 l'incarico è stato variato in part-time al 50%. L'incarico è stato modificato da capo di gabinetto a "supporto, assistenza ai progetti strategici dell’amministrazione comunale".
Con determina 9 del 22/01/2015 viene accettata la lettera di dimissioni dal servizio.
Il 10 ottobre 2015 si apprende dalla stampa che la Corte dei Conti sta indagando sulle spese relative ai CampLab, in merito ai quali sia Forza Italia che il MoVimento 5 stelle hanno presentato degli esposti.
Simone Bolognesi
Incaricato come portavoce del sindaco con delibera 134 del 19/06/2013. Inquadrato in categoria D1, più 400 euro mensili x 13.
Con delibera di giunta n. 109 del 27/06/2014 e con decreto sindacale n. 21 del 01/07/2014 l'incarico è stato cambiato da portavoce a Capo di Gabinetto del Sindaco. Con il nuovo incarico la retribuzione annuale è aumentata e risulta composta da uno stipendio di 22.930,70 €, una indennità vacanza di 794,79 € e una indennità omnicomprensiva di 10.400,20 (vedere pagina del Comune).
Giovanni Di Fede (portavoce)
Incaricato con delibera del 24/06/2014. Inquadrato in categoria C1 del CCNL. Con la delibera in questione vengono revocate le delibere 134 del 19/06/2013 e 263 del 03/12/2013.
Il 4 aprile 2014 Giovanni Di Fede - assessore provinciale all'istruzione - fa notizia sui giornali con il titolo O mi pagano o mi dimetto. Infatti a seguito del DDL Delrio si prospettava l'ipotesi di dover rinunciare all'indennità di assessore.
Con determina 514 del 19/10/2015 viene accettata la lettera di dimissioni dal servizio, Di Fede passa al Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca.
Giacomo Poggiali (relazioni interne ed esterne)
Incaricato con delibera del 23/02/2016. Inquadrato in categoria D1 del CCNL più bonus di 9.100 euro/anno. Il neolaureato si definisce sui social "cintura nera di supercazzole".