Fu l’ex sindaco Chini a svendere il Parco della Marinella a I Gigli per 400 mila euro. In barba al Regolamento Comunale, con un tratto di penna, quello che era “verde pubblico” fu coperto di asfalto, abbattendo alberi ventennali [1].
Il Chini andò a casa dopo un mese e quei soldi se li è spesi il Fossi “per la gestione del territorio comunale”. Scoprite voi i risultati.
La fotografia del parcheggio desolatamente vuoto è fatta quattro giorni prima di Natale, nel pomeriggio: il parcheggio è chiuso. Quindi la scelta di cementare – spacciata per necessaria per “ovviare ai disagi riscontrati” – serve solo per qualche week-end all’anno in prossimità delle feste.
Non è una novità che gli interessi economici cerchino in ogni modo di rapinare e saccheggiare il territorio; quello che fa schifo è vedere la classe politica che dice di pensare ai cittadini, mentre invece regge il sacco.
[1] http://www.campibisenzio5stelle.it/wiki/images/6/65/2013-04-11_cc-63_parcheggio-marinella.pdf